Ha colpito al volto con un pugno un agente, provocandogli la rottura del setto nasale.

Nel pomeriggio di ieri la polizia ha arrestato un ucraino di 36 anni, V.S, per resistenza, minaccia e violenza a Pubblico Ufficiale, nonché per porto abusivo di arma da taglio.

Gli agenti erano intervenuti, su richiesta di una cittadina, in un negozio del centro commerciale Porta Nuova di Oristano, dove l’impiegata, visibilmente spaventata, avea segnalato ai poliziotti un uomo ubriaco che parlando in lingua inglese aveva tentato un approccio sessuale con lei. In seguito al rifiuto di quest’ultima, l’uomo aveva iniziato a insultarla e a mimare gesti minacciosi di un taglio alla gola.

Bloccato dagli agenti, l’uomo ha aggredito un poliziotto e appena l’equipaggio è riuscito a immobilizzarlo, l’ha perquisito trovandolo in possesso di un coltello da caccia.

Accompagnato presso gli uffici della Questura, V.S., ha continuato a opporre resistenza, rendendo necessario l’intervento di una ambulanza del servizio 118 per assicurarsi delle condizioni psico-fisiche del soggetto. dopo gli accertamenti del caso, il cittadino ucraino è risultato essere un membro dell’equipaggio di una motonave al momento ormeggiata presso il porto industriale di Oristano.

Su disposizione del Pubblico Ministero è stato affidato al Comandante della nave in stato di arresto domiciliare e nella mattinata di domani dovrà rispondere davanti al Giudice del Tribunale di Oristano, dei reati di minaccia, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, nonché di porto abusivo di arma.

Il nostro è un lavoro ad alto rischio – ha precisato il Questore di Oristano Dr. Francesco Di Ruberto – Un mio personale ringraziamento va a tutti i gli uomini e donne della Polizia di Stato che, con dedizione e spirito di servizio, garantiscono quotidianamente la sicurezza e la incolumità dei cittadini.