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Andrea Caschetto è considerato l “Ambasciatore del sorriso”. A 15 anni è stato operato per un tumore al cervello che gli ha lasciato in eredità la perdita della memoria a breve termine. Negli ultimi anni ha imparato quattro lingue straniere e ha preso una laurea un master in cooperazione alla Cattolica di Milano. Amatissimo sui social e nel mondo reale, il 22 marzo del 2016 ha conquistato l'Onu con un discorso appassionato e commovente.
Nel suo palmares, anche alcuni riconoscimenti, tra cui il premio promosso dal Web Marketing Festival per il suo impegno nel sociale e il “Clown nel cuore” nell’ambito del festival Clown&Clown, a Monte San Giusto. Con i proventi del suo libro precedente e il sostegno degli amici dei social, sono in corso di realizzazione, in Kenya, una ludoteca e l’ampliamento di una scuola che si chiama “Dove nasce l’arcobaleno”, da lui fortemente volute.
Con la sua ultima fatica letteraria “Come se io fossi te”, edita da Chiarelettere, inaugura la categoria dei viaggi necessari: lungo le strade dell’Argentina con un’unica compagna, una sedia a rotelle, metafora del vivere disabile. L’opera sarà presentata nell'ambito del festival letterario Éntula, organizzato da Lìberos.
Si partirà giovedì 14 dicembre alle 10.30, presso il Liceo De Castro, che vedrà l’intervento di Sabrina Sanna. Al pomeriggio, precisamente alle 17.30, ci si sposterà nell’aula consiliare del Comune di Fordongianus, con Andrea Pau. Quest’ultimo interverrà anche il giorno successivo, il 15, a Pau, a Casa Borrelli.