"Prendiamoci Olbia", è il motto di Augusto Navone. Il candidato sindaco di Olbia sfiderà l'uscente Settimo Nizzi guidando una grande coalizione che va dal M5S a pezzi di Fratelli d'Italia, da Forza Italia ad altri ex esponenti del centrodestra, includendo Pd e l'intero centrosinistra olbiese.

Stasera la presentazione in piazza Regina Margherita, nel centro cittadino. "Il potere pubblico deve essere a disposizione dei cittadini e non contro", urla Navone dal palco. "Temere ritorsioni è inaccettabile", insiste lo sfidante dello storico primo cittadino uscente. Ieri Nizzi, alla presentazione della coalizione che lo sostiene, ha prestato meno attenzione a Navone, facendo solo un paio di riferimenti a quelli che chiama "gli altri".

Navone lo attacca invece frontalmente. "Le porte di questa città sono chiuse da troppo tempo per incapacità di questa amministrazione. Siamo all'avvilimento della democrazia, con la gente non protagonista".

Navone ha anche parlato di programmi, progetti, linee: "Basta, andiamo a riprenderci la città".