La presentazione della nuova giunta annunciata qualche giorno per il Consiglio comunale di oggi dal sindaco di Nuoro Andrea Soddu, non c'è stata.

Il consiglio però, con il soccorso di quattro consiglieri di opposizione a garantire il numero legale, ha trovato lo stesso i voti per approvare il bilancio consoli dato 2021: Angelo Arcadu (Fi) che non ha partecipato al voto, mentre gli altri due Pietro Sanna (Lega), Viviana Brau (Psd'az) si sono astenuti e Gabriella Boeddu (gruppo misto) ha votato a favore. Assenti i quattro consiglieri dell'intergruppo che ha sostenuto Soddu nelle elezioni del 2020 - Italia in comune, Un'altra Nuoro un'altra Sardegna, e Ripensiamo Nuoro - con i quali nonostante le trattative andate avanti per giorni e finite ieri a tarda notte, il primo cittadino non ha ancora trovato la quadra per poter presentare la nuova squadra di governo.

Assente anche parte dell'opposizione: Progetto per Nuoro di Lisetta Bidoni e Pd. "Il consiglio comunale di oggi è stato importante perché ha approvato a maggioranza il bilancio consolidato che consente di sbloccare le assunzioni programmate sia per il Comune che per le partecipate e di dare risposte alal città - ha detto il sindaco Soddu - Quanto alla nuova giunta le trattative proseguono e contiamo di presentarla nel più breve tempo possibile".

La crisi era stata aperta 20 giorni fa da Italia in Comune, che nel corso di una conferenza stampa aveva criticato duramente Soddu per la "situazione di stallo nelle politiche della città" e per essersi "sottratto al confronto con pezzi della maggioranza". Il sindaco aveva risposto revocando la delega all'assessora Eleonora Angheleddu, esponente di Italia in Comune. Si era passato poi alla revoca di tutte le deleghe da parte del primo cittadino per cercare di ricucire lo strappo e ripartire con un nuovo esecutivo che però tarda ad arrivare.

Oggi Soddu si è smarcato dall'assedio di parte della sua maggioranza con i quali si tratta su tutto, dagli assessorati alle posizioni nelle partecipate dell'ente, riuscendo ad approvare il bilancio, ma la mediazione resta in alto mare.

In uscita i due assessori tecnici voluti dal sindaco, Luigi Crisponi e Filippo Spanu mentre non sembra quasi certa la riconferma di Angheleddu. Un assessore a testa andrebbe anche alle altre due forze di maggioranza che oggi non hanno nessun rappresentante in giunta, Ripensiamo Nuoro e Un'altra Nuoro un'altra Sardegna.