PHOTO
L’amministrazione comunale di Muravera, con un comunicato, risponde alle polemiche generate sui social da quelli che l’amministrazione definisce “radio bar dello sport”. Il sindaco, Salvatore Piu, gli assessori e i consiglieri di maggioranza (in carica dal 2020) hanno deciso di rispondere alle polemiche sulle criticità strutturali di Costa Rei; le critiche sugli impianti sportivi e i fondi delle casse comunali. Nel comunicato si legge “È facile esprime “concetti” (ma il termine è fin troppo generoso) comodamente seduti davanti allo schermo di un computer o al bar (che sia dello sport o meno). Amministrare un paese come Muravera con tutte le sue problematiche è un'altra. Ci vogliono fatti, proposte, idee.”
LE FAKE NEWS IN PAESE E SUL WEB - “La critica, se costruttiva, è una risorsa importante, specie per gli amministratori che intendono svolgere con coscienza e dedizione il loro mandato al servizio della cittadinanza. Inutili e dannose, invece, sono le contestazioni mosse per puro spirito polemico, su scelte passate e presenti su cui un'infinità di volte l'amministrazione, e segnatamente quella di Muravera, ha fornito ampie spiegazioni e risposte. Ma tant'è, il motto latino “repetita iuvant” circa l'utilità di ripetere le cose per capirle, evidentemente non è funzione per taluni che, forse perché frustrati nelle loro ambizioni politiche o per livori personali mai sopiti, continuano, non a caso servendosi del social, a diffondere, come se fossero verità di fede, “notizie” (se così vogliamo chiamarle) totalmente false e fuorvianti, da cui l'unico concetto che emerge è che l'amministrazione comunale in carica, sindaco in testa, ha sempre torto, “non fa nulla” e se qualcosa fa, regolarmente sbaglia. I frequentatori del grande “bar dello sport” che sono i social, evidentemente, hanno tutte le soluzioni a portata di mano. L'amministrazione comunale di Muravera, sindaco, assessori e consiglieri di maggioranza, che, in virtù del voto popolare del 2020 si sono assunti l'onere non da poco di portare avanti le questioni inerenti il paese, ancora una volta tengono a precisare alcuni concetti. Eccone alcuni, non a caso i preferiti dai contestatori dalla tastiera facile.”
COSTA REI – “Che la frazione turistica di Costa Rei abbia sempre avuto e le abbia tuttora criticità, per così dire, strutturali, lo sanno anche i bambini. In questa consiliatura l'amministrazione in carica sta investendo in opere di riqualificazione di spazi pubblici e viabilità (gli iter progettuali sono in fase di completamento) con fondi presenti nel bilancio comunale. Sempre a Costa Rei si sta realizzando un'importante opera di ricognizione delle opere di urbanizzazione che sarà una fondamentale base per la programmazione futura. Bisogna partire dalle basi, insomma, e gli amministratori non sono Harry Potter e non hanno la bacchetta magica. In compenso sono stati ultimati i lavori per porre rimedio ai danni alluvionali del 2018, con un gran lavoro di recupero di finanziamenti che, in prima battuta, sembravano persi. E scusate se è poco. Su quel grande mare magnum di disinformazione e ignoranza che sono i social, inoltre, leggiamo di “soldi lasciati da un'amministrazione a un'altra”. Ma che vuol dire? I fondi sono solo ed esclusivamente dell'ente e non prerogativa delle amministrazioni che si susseguono.”
GLI IMPIANTI SPORTIVI – “E sempre “radio bar dello sport” contesta lo stato degli impianti sportivi del territorio, dimenticando allegramente gli interventi realizzati nella palestra comunale e negli spogliatoi del campo sportivo con iter progettuale avviato proprio da questa amministrazione. E proprio sul campo sportivo, dopo anni di immobilismo e con la struttura sempre più in fase di abbandono, si sono fatti sforzi immani per invertire la rotta, approntando un progetto per la sua riqualificazione e non fermandosi nonostante l'immotivata esclusione (così come successo a tanti altri comuni) dal bando Sport e Periferie che avrebbe permesso l'arrivo di 800mila euro per finanziare il tutto. Una somma che è stata comunque recuperata con 100mila euro di fondi regionali e un finanziamento di 700mila euro del Credito Sportivo, somma che sarà restituita in 15 anni a interessi zero. Una soluzione, quella adottata, che ha avuto il parere favorevole del Coni e che rappresenta l'unica soluzione per avere un impianto sportivo valido ed efficiente in tempi brevi. Quanto all'ipotesi di utilizzare i fondi Pnrr per il campo sportivo, la sola enunciazione di tale concetto dimostra l'ignoranza crassa sulle questioni amministrative di chi l'ha espressa. Ma sul campo sportivo torneremo in separata sede per rendere noti a cittadini e appassionati di calcio la realtà dei fatti, oggetto, tanto per cambiare, di mistificazione da parte dei soliti noti. Sempre in tema di sport, nelle casse del Comune sono arrivati 35mila euro di fondi Pnrr per attrezzature sportive che saranno installate nell’area adiacente al campetto di Santa Lucia. Dal Pnrr sono arrivati 800mila euro per la costruzione dell'asilo nido (i lavori partiranno a breve) e per la ricostruzione della scuola alberghiera. Anche il lungomare di San Giovanni è oggetto di un programma di riqualificazione che è una delle priorità di questa amministrazione per rendere sempre più bello il paese. Insomma, è facile esprime “concetti” (ma il termine è fin troppo generoso) comodamente seduti davanti allo schermo di un computer o al bar (che sia dello sport o meno). Amministrare un paese come Muravera con tutte le sue problematiche è un'altra. Ci vogliono fatti, proposte, idee. E proprio le idee e le proposte sono quelle che mancano a chi fa disinformazione sui social e non solo e che, magari, avrebbe voluto assicurarsi una poltrona in municipio dall'alto di una competenza tutta da verificare. Da parte dell'amministrazione comunale in carica c'è sempre la disponibilità ad ascoltare e magari accogliere proposte e idee corredate di dati, cifre e soluzioni sul “come fare”. Che a dire “le cose non vanno bene” siamo capaci tutti.” Conclude così l’amministrazione comunale di Muravera.