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Il dato percentuale relativo all’annualità 2019 si attesta al 71.58%, il lavoro svolto e l’impegno profuso portano in dote 350mila euro. Dal potenziamento del reparto degli ispettori al nuovo sistema di bolli natura, fino alla sensibilizzazione negli istituti scolastici: le nuove politiche ‘pagano’.
Ottime notizie per Quartu e per tutti i suoi cittadini sul fronte dell’ambiente e in particolare sulla raccolta dei rifiuti: la percentuale di differenziata infatti continua a salire e attestandosi oltre il 70% anche per il 2019 porta nelle casse del Comune la relativa premialità. Un risultato importante ottenuto grazie ai tantissimi quartesi che si adoperano per smaltire correttamente la spazzatura prodotta.
I Comuni che raggiungono una percentuale di differenziata maggiore del 70% hanno infatti diritto a uno sgravio del 25% della tariffa di conferimento del rifiuto residuale. Il dato relativo a Quartu per il 2019 si attesta al 71.58%. Ciò significa che, tenendo conto della quantità di frazione umida da smaltire della città di Quartu, la premialità riconosciuta per il 2019 al Comune è pari a € 344.724,89.
Indubbiamente soddisfatta l’Assessore all’Ambiente Tiziana Terrana: “Questo risultato ci gratifica per il lavoro svolto e ci sprona a continuare su questa strada per ottenere risultati sempre migliori. È un obiettivo che si è riusciti a raggiungere grazie all’impegno e alla professionalità degli uffici, alla competenza degli ispettori di igiene urbana e dei componenti del Corpo di Vigilanza Ambientale, alla partecipazione dei cittadini. La stragrande maggioranza dei quartesi infatti differenzia quotidianamente e diligentemente. Se anche quella piccola parte di indisciplinati si allineasse la percentuale salirebbe ulteriormente e ne gioverebbero tutti”.
Il traguardo raggiunto conferma quindi la crescita della città nell’applicazione delle regole della differenziazione. E nonostante ci sia ancora da lavorare contro i (pochi) maleducati che abbandonano nelle periferie, nelle campagne e nelle spiagge, Quartu rappresenta ormai un esempio virtuoso, come già emerso anche nell’ultimo EcoForum regionale sull’economia circolare dei rifiuti, in occasione del quale l’Ente aveva ricevuto il premio come Comune Riciclone Sardegna.
Le politiche portate avanti dall’Amministrazione comunale stanno quindi dando i risultati sperati. Ha infatti portato riscontri importanti la scelta di potenziare il reparto degli ispettori di vigilanza ambientale e di formarli in modo tale che possano verbalizzare, velocizzando così l’iter burocratico. Stesso discorso per la campagna volta a sollecitare una più corretta differenziazione all’interno degli istituti scolastici, da parte degli insegnanti, dei collaboratori e degli stessi studenti. E ulteriore slancio alla crescita della percentuale ha dato il nuovo sistema di bollinatura, con l’adesivo recentemente e appositamente creato per comunicare la non adeguatezza del sacco. Informare i cittadini su quali siano le procedure da rispettare per una corretta raccolta differenziata è infatti fondamentale e la nuova soluzione studiata è utile anche per quel cittadino che, magari involontariamente, ancora sbaglia.
“L’impegno di Amministrazione e cittadini continua a crescere, e di conseguenza aumenta anche la percentuale di differenziata - commenta il Primo Cittadino Stefano Delunas -. La sensibilità per l’ambiente è un tema di grande attualità e la cittadinanza quartese sta facendo la sua parte. Ma possiamo e quindi dobbiamo migliorare ancora, anche nella consapevolezza che quest’impegno porta risultati che si traducono in premialità e quindi in risparmi. Riuscendo a individuare e ridurre il numero di cittadini che non rispettano le regole tuteleremo coloro che invece differenziano con attenzione e ci garantiscono questi ottimi risultati. Ed è appunto corretto che queste persone paghino il giusto, e non debbano invece contribuire più del dovuto per colpa dei negligenti”.