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Sant’Elia, sabato 29 febbraio 2020, apre i battenti il nuovissimo ecocentro: lo si attendeva da tempo e forse, (lo si spera), sarà anche possibile ridurre drasticamente l’enorme quantità di rifiuti ingombranti che si annoverano in periferia o nelle aree cosiddette a rischio discarica.
Importanti novità per quanto riguarda la gestione dei rifiuti urbani, si apprestano a fare il loro esordio. Come annunciato nei giorni scorsi, entro l’anno a Cagliari partirà l’applicazione della “tariffazione puntuale”, una nuova metodologia di calcolo della Tari basata oltre che sulla superficie dei locali e sul numero dei componenti della famiglia, anche sul numero di svuotamenti di rifiuti indifferenziati.
“L’obiettivo è quello di realizzare un sistema premiante in modo da incentivare i cittadini che fanno bene la raccolta differenziata. E al contempo, grazie anche ai nuovi sistemi di videosorveglianza, scoraggiare i comportamenti che seppure in numero sempre minore, compromettono il decoro cittadino, come per esempio l’abbandono dei rifiuti”, hanno spiegato il sindaco Paolo Truzzu e l’assessore all’Ambiente Alessandro Guarracino ai giornalisti, chiamati a raccolta stamattina nella grande sala riunioni al piano terreno dell’Ex Distilleria di via Ampere a Pirri.
Il Comune fa dunque sul serio. “Vogliamo ridurre la TaRi”, ha scandito il consigliere Raffaele Onnis, nella veste di presidente della Commissione Igiene del suolo. La quota di raccolta differenziata è già passata dal 30 al 60 per cento. Ora però bisognerà ridurre la produzione di rifiuti indifferenziati dagli attuali 160 kg/anno pro capite, circa, a 90/100 kg. Soltanto così si potranno ridurre le spese per lo smaltimento nell’impianto Tecnocasic e conseguenzialmente la TaRi.
“Si misurerà il numero di conferimenti”, ha precisato Roberto Montixi, dirigente del Servizio Igiene del suolo. In altre parole, la quantità dell’indifferenziato non sarà misurata attraverso la pesatura, piuttosto attraverso la conta dei mastelli (grigi) esposti secondo il calendario. Meglio dunque ben differenziare ed esporre il mastello soltanto quando pieno.
L’invito per tutti i cittadini è perciò quello di partecipare ai 10 incontri informativi organizzati dal Comune da domani, mercoledì 26 febbraio, sino al 3 marzo nei diversi quartieri di Cagliari. Ecco i giorni, i luoghi e gli orari:
- mercoledì 26 febbraio (alle ore 12 e alle ore 16,30) - Centro Culturale di Arte Lazzaretto (quartiere Sant’Elia), via Dei Navigatori 1
- giovedì 27 febbraio (alle ore 11 e alle ore 16,30) – Istituto d’istruzione Superiore Azuni “Domenico Alberto Azuni” (quartieri San Miche e Is Mirrionis), via Is Maglias 132
- venerdì 28 febbraio (alle ore 11 e alle ore 16,30) – Oratorio San Paolo (zona notturna centro), piazza Giovanni XXIII
- lunedì 2 marzo (alle ore 11 e alle ore 16,30) - Teatro Sant’Eulalia (Centro Storico). vico Collegio 2
- martedì 3 marzo (alle ore 11 e alle ore 16,30) – Sala Conferenze Servizio comunale Igiene del Suolo (Pirri), via Ampere 2