"Quello della Regione è un grosso passo falso". Così il sindaco di Olbia commenta la proroga delle concessioni demaniali marittime per quindici anni. Nello specifico, la Regione Sardegna ha recepito quanto previsto nella legge statale di Bilancio del 2018, varata dall'allora governo giallo-verde. Per Settimo Nizzi si tratta di un atto illegittimo: vale la norma sovraordinata, la direttiva europea Bolkestein, che impone la gara.

"L'atto del direttore generale dell'assessorato degli Enti locali, Umberto Oppus, è illegittimo, inefficace e ininfluente - attacca - gli uffici comunali, per quanto mi riguarda, dovranno continuare ad applicare le previsioni comunitarie. Il resto è una presa in giro, perchè sono tutte cose infattibili".

“Si deve stare alle leggi – ha sottolineato nel corso di un’apposita conferenza stampa - E non faremo atti illegittimi per prendere qualche voto”.

Nizzi ha anche annunciato di aver già espresso la sua posizione all'assessore regionale dell'Urbanistica, Quirico Sanna, e al presidente della Regione, Christian Solinas: "Al governatore ribadisco il mio sostegno per tutto il mandato e la mia lealtà, nonostante questo clamoroso errore".