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Premiate 10 scuole sarde: primi premi alla scuola Primaria Maria Rocca di Olbia (OT), alla scuola secondaria di 1° di Decimannu (CA) e all’ Istituto di Istruzione Superiore Duca degli Abruzzi di Elmas (CA). “Menzioni Speciali” ai plessi di Macomer, Villacidro, Alghero, Villaperuccio, Calasetta, Cagliari, Quartu Sant’Elena, Selargius.
Alcuni mesi fa una qualificata giuria regionale, composta da personalità del mondo della scienza, della scuola e delle Istituzioni, li ha giudicati i migliori progetti in Sardegna sul tema dell’energia: per tale ragione, presso la Centrale idroelettrica del Taloro, nel Comune di Ovodda, 80 studenti sardi delle 3 scuole vincitrici hanno ricevuto i premi della XI Edizione del Play Energy Enel, il concorso ludico didattico che Enel dedica al mondo della scuola in Italia e nel mondo.
L’edizione 2013/2014 ha visto 65 scuole sarde e circa 3.500 studenti sfidarsi con originali progetti sui temi delle rinnovabili e del risparmio energetico. Alla cerimonia di premiazione regionale, svolta in una delle “fabbriche dell’energia rinnovabile” più belle della Sardegna, hanno partecipato e consegnato i riconoscimenti ai ragazzi, il Sindaco di Ovodda, Cristina Sedda e il Sindaco di Santa Maria Coghinas, Pietro Carbini e il Presidente della Provincia di Nuoro Costantino Tidu.
Enel, da sempre impegnata per la sostenibilità con le Società del Gruppo, da Enel Energia a Enel Green Power, da Enel Distribuzione a Enel Produzione, ha rinnovato così il suo impegno verso le scuole della Sardegna promuovendo la diffusione di una conoscenza e di una coscienza energetica e coinvolgendo i giovani nella scoperta del mondo dell’energia.
A fare gli onori di casa nella Centrale idroelettrica Taloro il responsabile dell’Unità di Business Hydro Enel Sardegna Renato Giardina.
“Il progetto PlayEnergy dimostra come il tema dell’energia può avvicinare le nuove generazioni ai temi ambientali - ha detto Giardina -. Crediamo sia necessario continuare a sensibilizzare i giovani, ai quali è affidato il futuro del mondo, sui temi dello sviluppo sostenibile e del valore della ricerca scientifica per diffondere sempre più la cultura di un uso attento e consapevole del “bene” energia”.
I primi premi per le tre categorie in gara sono stati assegnati alla Scuola primaria di Maria Rocca di Olbia (OT), con il progetto “L’Energia che scaturisce da un quadro può aiutarci a riscoprire la nostra energia”, alla scuola secondaria di I grado di Decimomannu (CA) con il progetto “Dal museo del minatore al test generazionale sull’energia” e all’ Istituto Agrario Duca degli Abruzzi di Elmas (CA) con il progetto “Agricoltura sostenibile: risparmio dell’energia ausiliaria attraverso la micorrizazione”.
Inoltre nove le “Menzioni Speciali” alle scuole primarie di Alghero (SS), di Sertinu di Macomer (NU), di Villacidro (VS) e di Villaperuccio (CI); alle secondarie di I grado di Calasetta (CI), di Decimannu, (CA); agli istituti secondari di II grado di Selargius (CA), di Quartu Sant’Elena (CA), di Decimomannu (CA) e di Cagliari. I vincitori e i menzionati, oltre a ricevere i premi regionali, partecipano alla finale nazionale dove nei prossimi mesi si sfideranno con i “campioni” delle altre regioni.
I PROGETTI VINCITORI
L’ENERGIA CHE SCATURISCE DA UN QUADRO PUO’ AIUTARCI A RISCOPRIRE LA NOSTRA ENERGIA
Scuola: Scuola Primaria Maria Rocca di Olbia (OT)
Classe: 2° A
Docente: Maria Cristina Sardu – Letizia&nbs