Sarebbero decine gli appalti truccati finiti sotto la lente della Procura di Oristano che ha coordinato le indagini della Guardia di Finanza e dei Carabinieri sfociate negli arresti di questa mattina in mezza Sardegna.

Le gare bandite in diversi centri dell'Isola sarebbero state condizionate da una sorta di 'cupola' che pilotava gli incarichi in modo da accontentare gli amici: professionisti e società di progettazione, ingegneria e consulenza tecnica, operanti in tutta la Sardegna per la realizzazione di opere pubbliche. In queste ore carabinieri e Fiamme gialle stanno eseguendo decine di perquisizioni a Nuoro, Cagliari e provincia, a Desulo, Ortueri, Belvì, Tonara, Aritzo, Siniscola, Irgoli, Posada, Villasalto, San Giovanni Suergiu, Quartu, San Vito e Sant'Antioco.