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(Foto d'archivio)
La Guardia di finanza di Cagliari ha confiscato beni e denaro per oltre un milione e 200 euro a un noto pregiudicato cagliaritano, F.P. 38 anni, coinvolto in traffici illeciti di sostanze stupefacenti.
Gli specialisti del G.I.C.O. hanno passato al setaccio l’intero patrimonio del 38enne, dei suoi familiari e di tutte le persone che lo hanno “agevolato” nel mascherare la titolarità del suo patrimonio, riscontrando, a carico dello stesso, la diretta disponibilità di beni non giustificati, rispetto al reddito dichiarato.
In particolare, secondo quando accertato dai finanzieri, il pregiudicato, nell’arco temporale analizzato, pur essendo sconosciuto al fisco, ha avuto la disponibilità di rilevanti somme di denaro in contanti ed effettuato ingenti investimenti in immobili di valore, provvedendo ad intestarli “fittiziamente” a parenti e prestanome.
Questi ultimi erano, a loro volta, privi di redditi e di risorse finanziarie sufficienti a giustificare le proprietà intestate.
Pertanto, sulla base degli accertamenti compiuti dalle fiamme gialle, la Direzione distrettuale Antimafia ha avanzato una specifica proposta di sequestro al tribunale di Cagliari, che, nel 2015, ha emesso un provvedimento di sequestro, finalizzato alla successiva confisca, di denaro contante, conti correnti e titoli di credito per un ammontare di 563 mila euro, oltre a 3 appartamenti, situati a Cagliari e in provincia, e a 4 veicoli, tra autovetture e motocicli.
L’operazione della Guardia di finanza s’inquadra nel più vasto ambito dell’azione di aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati dal crimine organizzato.
Le investigazioni svolte dai finanzieri del Comando provinciale di Cagliari, nell’ambito delle specifiche competenze in materia di polizia economica-finanziaria, nell’ultimo biennio, hanno già portato al sequestro e alla confisca di beni per un valore di oltre 20 milioni di euro.