Alitalia ha tagliato in anticipo i voli che garantivano un ponte aereo tra la Sardegna e la penisola collegando i sardi agli scali di Fiumicino e Linate. Ieri, a Elmas, sono saltate 12 tratte, lo stesso accadrà oggi e domani.

Un'emergenza resa ancora più grave dall’impossibilità per i residenti nell'Isola di partecipare ai concorsi pubblici in programma nella Capitale, dove oggi, ad esempio, si teneva quello per 766 posti all’Agenzia delle dogane e dei monopoli.

"Si doveva e si deve intervenire per evitare l’isolamento. Questa situazione è figlia della gravissima distrazione dei Governi Gentiloni e Conte", afferma il deputato di Forza Italia Ugo Cappellacci.

"Ai cittadini sardi, prigionieri in casa, è negato il diritto ad avere pari opportunità rispetto ai connazionali, con concorsi a rischio e impossibilità di muoversi dall’Isola. Si tratta di un danno gravissimo", dichiara il presidente della Commissione speciale per l’insularità, Michele Cossa.

"Non si capisce cosa abbia di più importante da fare il governatore in queste ore che cercare di risolvere l'isolamento dei sardi, mentre centinaia di cittadine e cittadini non riescono a tornare a casa o non riescono a prendere un aereo verso la penisola per motivi di salute o lavoro", è il commento del capogruppo dei Progressisti in Consiglio regionale Francesco Agus.