Nas in azione anche in Sardegna per effettuare i controlli sulla filiera delle uova. Sono nove le aziende sequestrate sul territorio nazionale, 32mila uova irregolari, 4.600 galline ovaiole confiscate e 30 tonnellate di mangimi non regolamentari per un valore di 185mila euro.

L'attenzione dei carabinieri si è focalizzata principalmente sulla fase primaria della conduzione zootecnica delle aziende, in riferimento all’adozione di criteri intensivi di allevamento che possono determinare criticità di sovraffollamento e il ricorso a interventi di disinfestazione e di sanificazione non consoni. Ispezionate anche le attività di imballaggio, trasformazione, distribuzione e vendita. I casi di irregolarità accertati a settembre sono ben 66.

In Sardegna i militari hanno controllato cinque allevamenti e centri di imballaggio di riferimento. Sono state accertate gravi carenze igienico strutturali, l’irregolare smaltimento di carcasse di animali, l’assenza di tracciabilità dei prodotti e il mancato aggiornamento dei registri relativi ai trattamenti farmacologici.