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Personale della Squadra Amministrativa della Divisione PASI, nell’ambito di un’attività di controllo tesa alla prevenzione e controllo del fenomeno delle irregolarità nel mondo dei giochi e scommesse che da tempo viene proposta da questa Questura, ha effettuato una serie di controlli amministrativi presso alcuni esercizi dell’hinterland cagliaritano.
In particolare, negli ultimi giorni sono stati controllati due circoli privati del capoluogo, uno situato nella zona centrale e l’altro in periferia mentre un terzo esercizio pubblico nell’hinterland cagliaritano.
Nel corso dei controlli sono stati sequestrati, in via amministrativa, 9 apparecchi da intrattenimento non rispondenti alle caratteristiche ed alle prescrizioni stabilite dalla normativa vigente in materia. In entrambi i casi è stata applicata la sanzione di 2.333 euro per un totale di 20.997 euro.
Al termine dell’iter amministrativo gli apparecchi saranno confiscati da parte dei Monopoli di Stato così come le somme contenute all’interno, costituenti il provento illecito delle giocate.
Al presidente di uno dei circoli privati è stato inoltre contestato l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande in assenza della prescritta autorizzazione, infrazione per la quale è prevista la sanzione pecuniaria di 5mila euro.
Tali attività, che proseguono costantemente, si inseriscono nel più ampio ambito dei servizi di contrasto al fenomeno del gioco d’azzardo che periodicamente vengono effettuati dalla Questura in questa provincia allo scopo di tutelare gli operatori che esercitano nel rispetto della legalità e soprattutto per combattere la ludopatia che colpisce le fasce sociali più deboli e che è spesso all’origine di gravi drammi sociali e familiari.