PHOTO
"Un tristissimo risveglio per la nostra Comunità". Esordisce così Giovanni Santo Porcu, sindaco di Galtellì, in un messaggio di cordoglio pubblicato sui social in seguito alla morte del carabiniere Isidoro Comite, originario della Campania ma da tempo in servizio in Sardegna.
"Nella notte ci ha lasciato Isidoro - scrive il primo cittadino baroniese -. In punta di piedi così com'è arrivato ed entrato nelle nostre vite, così ci ha lasciato. Un giovane di 43 anni, che da quasi due lottava con un brutto male. Ho grande difficoltà, non lo nascondo, a esprimere il mio grande sentimento e cordoglio verso Isi, mi legava una grande amicizia. Un giovane di grandi valori, di profonda fede, ha pregato fino alla fine, di amore immenso per Antonella da qualche mese sua sposa; ho avuto il privilegio di coronare questo loro ultimo desiderio".
Il sindaco di Galtellì ricorda Isidoro con parole di stima: "Da oltre vent'anni al servizio dell'Arma dei carabinieri, professionale, diligente, meticoloso ed impeccabile nel servizio, sempre pronto ad aiutare il prossimo. Spesso nelle sue ronde di servizio, un'occhio di riguardo lo ha avuto per la nostra Comunità, discreto e sempre attento a certe dinamiche, soprattutto verso i giovani, ci teneva tantissimo alla sua Galte, al punto che quando ha preso coscienza, perché Isi sempre e fino alla fine è stato lucido, di non avere speranze di vita, ha espressamente voluto rientrare a Galte e godersi gli ultimi scampoli di vita, in famiglia, quella grande famiglia che ormai da anni lo aveva accolto".
"Lascia un grande vuoto - conclude Giovanni Santo Porcu -, una moglie e suoi adorati nipotini, vicini e lontani, nello sconforto e disperazione più totale. I nipotini, i figli che non ha mai avuto, ma sui quali ha riversato amore, attenzioni come un grande padre.. Ora riposa Isi, in una giornata che per noi segna la ricorrenza di Santa Maria e Turres, riposa in pace e possa essa accoglierti tra le sue braccia ed accompagnarti verso la celeste gloria, verso il paradiso, nella vita terrena lo hai abbondantemente meritato".