“L’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus, con le misure di prevenzione che richiede, può essere affrontata solo con l’introduzione di un reddito di quarantena e di altri provvedimenti straordinari”.

Lo chiedono gli attivisti di Caminera Noa. Nello specifico, rimarcano, il reddito di quarantena deve essere concesso a “Tutti coloro che hanno perso lavoro e reddito a causa del corona virus, per esempio: precari, partite iva, piccoli professionisti, lavoratori dipendenti, cooperative, lavoratori a progetto, addetti alle pulizie, lavoratori di bar, ristoranti e mense, artisti precari”.

Tra le altre richieste, gli attivisti chiedono il Blocco degli affitti e delle bollette, la sospensione dei mutui, lo Stop immediato alle attività produttive non essenziali: dalle fabbriche agli uffici pubblici, la tutela degli emigrati sardi che si ritrovano senza reddito e il Potenziamento della garanzia in favore delle piccole imprese con scoperti di conto da trasformare in mutui tasso zero.