Una storia iniziata nel 2000, il Sindaco allora era Lorenzo Diana. Sono passati 20 anni e la compagnia barracellare di Stintino ha, ancora di più, un ruolo di vitale importanza per il controllo del territorio.

Una squadra composta da 33 barracelli, di cui 8 sono donne,  4 delle quali ricoprono il ruolo di ufficiali (tenenti). Tre i capitani che si sono succeduti: Gian Giacomo Peragallo, Salvatore Bortolu e Gavino Depalmas.

Ora più che mai il loro ruolo assume ancora maggior rilevanza, considerato il periodo di emergenza sanitaria. Anche loro sono in prima linea: 20 le persone controllate, con alcuni sanzioni comminate a persone che non hanno saputo giustificare la loro presenza nel territorio comunale.

Ogni giorno in campo ci sono 10 agenti barracellari che, svolgono anche il compito di sanificare disinfestare gli spazi pubblici che il Comune già da alcune settimane ha avviato attraverso l'utilizzo di vari automezzi. Un’attività che viene svolta anche grazie alla collaborazione con gli operai della Multiss.

Abbiamo intensificato i controlli – ha dichiarato il sindaco Antonio Diana – grazie alla grande disponibilità della nostra polizia locale, dei barracelli e il supporto delle forze dell'ordine. Voglio rassicurare la popolazione che l'amministrazione sta facendo tutto il possibile. Invitiamo a rispettare le prescrizioni già note e più volte rimarcate anche dal nostro governo”.