Lei ha paura, forse come tanti, forse come tutti, lei ne ha ancora di più: sa già cosa significa finire in Terapia Intensiva. Lei, come tante persone affette da patologie gravi, è tremendamente a rischio. Daniela Floris, 39 anni, di Portoscuso, affetta da una rara cardiopatia congenita (sindrome di Bland White Gairland), lancia un appello a chiunque, affinchè le regole e le disposizioni del Decreto siano osservate attentamente e con grande responsabilità. Leggetelo e condividete.

“Sardegna, 500 positivi al Covid-19 – io ho paura, non me la sento di unirmi al coro degli "Andrà tutto bene", loro lo fanno perché non sono mai entrati in una sala di terapia intensiva, io si. Loro – aggiunge Daniela Floris - non sanno che quando entreranno lì dentro verranno intubati e collegati ad un respiratore meccanico, non sanno che da quel momento in poi non avranno più contatti col mondo esterno; resteranno coricati, coperti da un lenzuolo bianco, perderanno la cognizione del tempo, perderanno tutto, io lo so, è un'esperienza devastante, non fatemela ripetere, vi prego. State a casa”.