Sarà soltanto rimandata l’edizione numero 24 di Monumenti Aperti, che viene posticipata al prossimo Autunno, con alcune novità a carattere nazionale e digitale.

Non più a maggio dunque, per via dell’emergenza Covid-19, ma all’iniziativa (che coinvolge circa 20mila studenti e 60 Comuni sardi), Imago Mundi sta pensando di studiare ‘una modalità straordinaria che consenta di superare le misure di sicurezza necessarie’. 

Ed è al lavoro con la progettazione di una serie di video tutorial e altri materiali multimediali di supporto, fruibili on line, che consentano di superare i limiti imposti dalle misure di sicurezza, ma che rafforzino la dimensione ormai nazionale della manifestazione. 

“Si tratta di un cambio di rotta, che probabilmente comporterà anche significative riduzioni di programma rispetto alla formula classica, ma crediamo sia l'unica strada praticabile per realizzare questa edizione – ha spiegato all’Ansa Sardegna, Fabrizio Frongia presidente di Imago Mundi - ecco perché abbiamo chiesto, e chiediamo, scuole, comuni, associazioni, enti e istituzioni, di seguirci per continuare questo percorso insieme”.

Intanto Europa Nostra - la voce della società civile impegnata nella tutela del patrimonio culturale - e la sua organizzazione partner, l'Istituto della Banca Europea per gli Investimenti, hanno annunciato che il Castello di Sammezzano, a pochi minuti da Firenze, grazie alla segnalazione e candidatura effettuata da parte di Imago Mundi, è stato indicato tra i 7 beni del patrimonio culturale europeo considerati fra i monumenti più a rischio nel 2020. E dunque da sostenere, mobilitando soggetti pubblici e privati affinché ne venga garantito il recupero. È l 'unico bene culturale italiano a essere stato selezionato da Europa Nostra.