Prosegue nell’Isola il supporto medico e logistico delle Forze Armate e dell'Esercito a favore delle strutture sanitarie locali nell’attuazione delle misure di contrasto al Coronavirus. Il team medico della Difesa, che insieme alla Brigata Sassari opera in coordinamento e a supporto dell'Unità di crisi locale del Nord Sardegna e del Centro di coordinamento dei soccorsi della prefettura di Sassari, è intervenuto oggi in altre due case di riposo della provincia di Sassari. Nuovi tamponi e test diagnostici sono stati eseguiti nel centro anziani "B. V. Noli me tollere" di Sorso e nella comunità alloggio "Il girasole" di Siligo.

Saranno i laboratori analisi dell'Aou di Sassari e dell'Istituto zooprofilattico sperimentale della Sardegna a comunicare in tempi brevi gli esiti dell'attività di screening, utili per individuare l'esistenza o meno di possibili nuovi focolai di Covid-19 che stanno affliggendo molte delle strutture residenziali assistite del Sassarese. Su tutto il territorio isolano prosegue anche l’attività di trasporto aereo e terrestre di materiale sanitario destinato alla protezione civile regionale. Tra ieri e oggi, un C-27J dell'Aeronautica militare e della Leonardo, provenienti rispettivamente dallo scalo di Fiumicino e Malpensa, sono atterrati all'aeroporto militare di Decimomannu e di Cagliari.

Dalla stiva dei velivoli sono stati scaricati indumenti protettivi, mascherine chirurgiche e filtranti facciali certificati Ffp2 e Ffp3. Per velocizzare le operazioni di trasporto e di scaricamento del materiale nei siti di stoccaggio della protezione civile, è intervenuto ancora una volta l'esercito con assetti del reparto comando supporti tattici e del reggimento logistico della Brigata Sassari.