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In questo periodo di emergenza data dal diffondersi del Coronavirus, tutti i primi cittadini sono alle prese con le disposizioni arrivate dalla Presidenza del Consiglio per tutelare nel miglior modo possibile i cittadini.
Una di queste è anche la Sindaca di Arborea che ha voluto dire la sua, tramite il suo profilo Facebook, su questa situazione.
“L'emergenza sanitaria che ha investito il Paese – così la prima cittadina – chiama tutti noi a modificare per qualche tempo i comportamenti quotidiani. Sono stati firmati decreti, ordinanze, direttive, circolari. Richiamano l'attenzione al buon senso che ognuno di noi deve avere in questo momento di difficoltà”.
“Non trattiamo – questo il suo punto di vista – con allarmismo l'infezione causata dal nuovo coronavirus ma evitiamo di banalizzare la situazione ripetendo che non dobbiamo esagerare. Non dobbiamo creare allarmismi ma non dobbiamo essere superficiali. Dobbiamo occuparci della situazione con responsabilità. Non è una influenza normale, non lo è”.
“Evitiamo – prosegue la Pintus – contatti ravvicinati mantenendo la distanza di almeno un metro. Dobbiamo rinunciare agli eventi in cui si crea affollamento, alle attività sportive al chiuso dove non si può garantire la distanza interpersonale e agli sport dove c’è contatto fisico.
“Rinviamo i festeggiamenti che vorremmo tenere con tutti i nostri amici e i nostri cari. Evitiamo – aggiunge – di creare situazioni di sovraffollamento. Ricordiamo che lo facciamo per noi ma soprattutto per le persone più deboli che in caso di contagio possono essere messe a rischio”.
“C'è un gran lavoro da parte delle donne e degli uomini che lavorano nel Servizio Sanitario Nazionale, nelle Istituzioni, nel sistema della Protezione civile. Non vanifichiamo i loro sforzi – conclude la Sindaca –, non carichiamoli di ulteriori pesi. Seguiamo quello che ci è richiesto dal Decreto pubblicato il 4 marzo 2020 e dal decalogo del Ministero della Sanità. Rallentiamo senza allarmismo, senza superficialità ma con responsabilità”.