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Non si ferma la macchina messa in moto dall’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Stefano Delunas per la Quartu Sant’Elena solidale per evitare la diffusione del Coronavirus.
“I cancelli della Mensa del viandante di via Montenegro questa settimana saranno aperti – ha dichiarato l’Assessora alle Politiche Sociali Martina Cambarau -. Per ovvi motivi non sarà possibile consumare il pasto all’interno della mensa, ma il cibo verrà confezionato per poter essere consegnato nel rispetto dei protocolli di sicurezza anticontagio. Già da martedì e, come di consueto, anche nelle giornate di giovedì, sabato e domenica, dalle 11.30 alle 12.30 si provvederà ad una rapida consegna del cibo”.
“Continuerà seguendo la classica programmazione anche la consegna dei pacchi alimentari presso le sedi delle Conferenze Vincenziane della città – queste ancora le sue parole -. Il conferimento avverrà nei giorni prestabili e in via del tutto eccezionale, e con le dovute precauzioni, i pacchi alimentari verranno consegnati anche a domicilio, venendo incontro in particolare alle necessità delle persone anziane, che non hanno la possibilità di muoversi, e delle persone diversamente abili”.
“Nel rispetto delle misure anticontagio, cambiano ovviamente le modalità di gestione del Deposito della solidarietà di via Dante – così la Cambarau -. I Decreti emessi negli ultimi giorni dal Governo, infatti, vietano di far entrare le persone all’interno dei locali per visionare l’abbigliamento tra le corsie. Tuttavia anche i volontari che gestiscono il deposito proseguiranno nella loro opera di solidarietà occupandosi della distribuzione alle persone bisognose e fortemente invalidate del pane e di altri beni alimentari di prima necessità, gentilmente offerti da alcuni market e supermercati della città”.
“Sono veramente giorni di emergenza – ha concluso –, ma grazie al contributo di tantissimi volontari tutte quelle persone che già si trovavano in una situazione di difficoltà prima della diffusione del virus non saranno lasciate sole. Anche in questo momento di difficoltà lo spirito di fraternità della nostra comunità dimostrerà quanto è forte la Quartu solidale. E che questa momentanea lontananza fisica non la scalfirà, anzi non farà altro che accentuarla”.