“Da dopodomani, è previsto che la temperatura nell’Isola aumenti di circa 7-8 gradi rispetto alla media del periodo, con il picco di lunedì 20 aprile con 28/29 gradi. Perciò, bene ha fatto il presidente Solinas ad interdire l’accesso, oltre che nei parchi e nei giardini pubblici, anche nelle spiagge, dove quindi sono proibite anche le attività attualmente consentite”.

Sono queste le parole pronunciate dall’assessore regionale all’Ambiente, Gianni Lampis, sulla decisione del presidente Christian Solinas di chiudere le spiagge.

“Per i Sardi – ha aggiunto – il mare rappresenta un importante elemento della vita quotidiana, nonché un consueto luogo di socialità e di relax, perciò capisco che rinunciarvi sarà un ulteriore sacrificio. Per superare l’attuale emergenza sanitaria serve la collaborazione di tutti e il rigoroso rispetto delle disposizioni. Come abbiamo fatto finora con responsabilità, in particolare nei due giorni festivi pasquali, anche in occasione delle prossime festività dobbiamo stare a casa”.