Un riconoscimento alla donna e all’artista di classe. Questo il senso del premio alla carriera assegnato dal “Festival della Danza d’autore – Corpi in movimento” a Luciana Savignano ieri al Teatro Verdi.

Una dedica alla danza, quella della danzatrice, per la quale auspica un futuro bellissimo, e allo straordinario gruppo di ballo che la ha accompagnata nella nuova versione del “Bolero” presentato a Sassari in prima nazionale assieme ai solisti di Padova Danza.

A consegnare il premio Angela Mameli, in rappresentanza della Fondazione di Sardegna, salita sul palco assieme alla presidente dell’associazione Danzeventi, Lucia Cau, e al giornalista Salvatore Taras che ha presentato l’evento. Quest’ultimo ha definito la Savignano “Un vero mito, autrice di un pezzo di storia della danza non solo italiana”.