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“Ieri, lunedì 30 novembre 2020 in tarda serata, il Consiglio Regionale ha approvato con il voto favorevole i tutti i presenti il decreto legislativo 224, contenente l'assestamento di bilancio e gli stanziamenti per affrontare le emergenze in corso, di natura sanitaria e climatica. Fra i provvedimenti previsti nella legge anche quello riguardante l'equiparazione
dell'assegno di funzione del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale all'omologo delle altre Forze di polizia, che di fatto equipara il Corpo Forestale Regionale alle Forze di Polizia Nazionali. L'impegno assunto dal Presidente Christian Solinas con le donne e gli uomini del Corpo è stato onorato. A lui e alla sua giunta il merito di aver dato risposte alle legittime aspettative degli appartenenti al Corpo Forestale della Regione Sardegna, Agenti di Pubblica Sicurezza e Agenti e Ufficiali di Polizia Giudiziaria, che si trascinavano ignorate da 30 anni. Il Safor, sindacato autonomo degli appartenenti al Corpo Forestale, nel prendere atto di questa rinnovata e fattiva considerazione da parte del Governo Regionale, esprime il senso della profonda gratitudine da parte di tutti i Forestali del Corpo Forestale Sardo. Noi siamo sempre pronti, a disposizione della nostra gente, per tutelare il meraviglioso e inestimabile patrimonio ambientale della nostra grande isola”.
E’ quanto ha sottolineato il sindacalista, Ignazio Masala, appartenente al Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Sardegna, in merito all’annosa ‘battaglia’ sull’equiparazione dei rangers – Forestali, all’Arma dei Carabinieri, alla Polizia di Stato e alle altre forze dell’ordine aventi anch’esse competenze in materia di Polizia Giudiziaria.