Sette moto sequestrate, altrettanti proprietari denunciati e un'inchiesta che potrebbe sfociare nel penale per i reati di corse e scommesse clandestine.

È il primo bilancio dell'operazione "Grand prix", condotta dalla Polizia municipale di Sassari che, dopo numerose segnalazioni dei residenti e una serie di appostamenti, ha bloccato le gare clandestine su due ruote che si svolgevano nel piazzale Segni.

Corse che andavano avanti da diversi mesi, sia di giorno che di notte, mettendo a rischio la sicurezza dei passanti e degli altri automobilisti ed esasperando gli abitanti della zona, disturbati dal frastuono dei motori tirati al massimo.

Gli agenti della municipale, dopo avere raccolto le prove video delle corse clandestine, sono entrati in azione ieri notte, cogliendo in flagranza gli spericolati motociclisti che gareggiavano nel piazzale trasformato in un circuito.

I veicoli sequestrati sono stati sottoposti a un fermo amministrativo di tre mesi. Le indagini continuano per verificare se attorno alle corse ci fosse anche un giro di scommesse clandestine.