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Momenti toccati sabato mattina, presso la sede Avis di Cossoine, dove si è svolta la scopertura della targa dedicata al suo fondatore, Costantino Cadau.
Una commovente cerimonia, accompagnata dalla prima uscita del nuovo labaro, alla quale hanno preso parte, oltre ai familiari, la sindaca Sabrina Sassu, autorità religiose, il presidente dell’Avis Regionale, Vincenzo Dore, e il presidente dell’Avis Provinciale di Sassari, Antonio Dettori.
Durante la commemorazione sono stati evidenziati l’impegno e la profonda dedizione di Costantino Cadau nel mondo del volontariato. “Costantino ha lasciato un segno indelebile in tutti noi. È stata, ma lo è tuttora, una figura di riferimento, dal carattere allegro e gioioso”, ha ricordato il presidente della sezione Avis di Cossoine Luigi Salaris.
“Dal 15 febbraio 1985 e fino alla sua prematura scomparsa, avvenuta nel 2021, ha sempre portato avanti l’attività di volontariato e cercato di coinvolgere, incoraggiare, responsabilizzare e sensibilizzare le persone alla donazione del sangue, facendo capire loro la necessità del gesto – ha sottolineato Salaris -. Un percorso iniziato da lui tanti anni fa e che oggi continua ancora nella nostra sede comunale, sotto il suo esempio, grazie a tanti volontari che si sentono parte di un progetto che racchiude in sé valori di solidarietà e altruismo”.
“A Costantino va tutta la nostra riconoscenza e il nostro grazie. Ora spetta a noi mettere in campo tutte le forze possibili per trasmettere alle future generazioni il messaggio dell’importanza del dono. È un compito difficile, ma non impossibile, ognuno di noi deve fare la propria parte”, ha concluso il presidente dell’Avis comunale di Cossoine.