Dalla mattina di ieri, mercoledì 16 marzo, un gruppo di agricoltori e allevatori, in rappresentanza del comparto agricolo di Serramanna, ha deciso di occupare il piazzale antistante il Comune e la sala del Consiglio Comunale.

“Questo gesto - dicono - è stato compiuto come forma di protesta per i recenti rincari relativi al costo di ogni tipo di materia prima, al costo del carburante (agricolo o meno), al costo dei concimi e al costo dell'energia elettrica, che stanno mettendo in seria difficoltà il comparto agricolo e non solo. Si tratta di una manifestazione assolutamente legittima, in linea con tante altre manifestazioni che si stanno svolgendo in tutto il nostro territorio, portata avanti dagli organizzatori con fermezza, ma anche con il massimo rispetto per il lavoro altrui”.

L'Amministrazione Comunale di Serramanna “esprime la massima vicinanza e solidarietà agli agricoltori, vittime di una pressione economica eccessivamente onerosa, che mette a rischio il raggiungimento del meritato compenso per le loro fatiche. Auspichiamo, insieme a loro, che si trovino immediatamente delle soluzioni ad un problema che, sommato a tanti altri, mette in serio pericolo un comparto che è sempre stato trainante per la nostra Comunità”.