“Il taglio dei fondi dei gruppi consiliari non solo recepisce i contenuti di una proposta formulata dalla Giunta regionale, ma rappresenta la prosecuzione di un percorso virtuoso compiuto in questa Legislatura, in anticipo rispetto al quadro nazionale e soprattutto con provvedimenti concreti”.

Lo ha dichiarato il presidente Cappellacci, dopo l’approvazione delle disposizioni che tagliano i fondi dei gruppi consiliari. “Un percorso – ha aggiunto il presidente, che da tre anni ha rinunciato all’indennità e all’auto blu - che ha visto la Regione ridurre il numero dei consiglieri, le indennità, i fondi per le missioni. Abbiamo altresì tagliato – prosegue Cappellacci - le province, i consigli di amministrazione, abbiamo dimezzato le auto blu e tante altre spese che vengono giustamente concepite dai cittadini come un sovrappiù della politica.

E’ una linea – osserva Cappellacci - sulla quale intendiamo proseguire per riavvicinare la politica alla comunità, affinché non sia più percepita come ‘altro’, rispetto alla società che rappresenta. La politica – ha concluso il presidente - deve essere un servizio alla collettività e non più un mestiere, una carriera o una rendita di posizione”.