Giunti in Sardegna da un mese, sarebbero stati costretti a lavorare come braccianti agricoli in condizioni disumane e precarie in un ovile nell’agro di Tiana.

E’ quanto tre romeni hanno raccontato domenica scorsa agli agenti della polizia stradale che hanno individuati i tre mentre percorrevano a piedi una strada di penetrazione agraria parallela alla SS131 Dcn, superato il bivio per Macomer direzione Nuoro.

Ai poliziotti gli stranieri sono apparsi malnutriti e fisicamente provati tanto che sono stati accompagnati all’ospedale per essere sottoposti alle prime cure mediche.

Gli agenti hanno avviato tutti gli accertamenti del caso volti a valutare l’attendibilità delle dichiarazioni nonché eventuali responsabilità.