Pare che l’idea sia venuta a Moratti durante una vacanza coi familiari nel Sud-Est asiatico. Sbarcati in Indonesia, si son detti: “Perché non provare il cibo locale?”. Mai l’avessero pensato…Dissenteria globale per giorni e giorni!!! Non tutti i mali, comunque, vengono per nuocere. Proprio in quei momenti drammatici, al Patron è balenata la grande intuizione della vita: “Ma questi qui son specializzati nel far cagare la gente?? Allora è fatta, gli vendo la squadra! Sono nati per intendersi con l’Inter degli ultimi anni!

“La Rivoluzione non è un pranzo di gala”, diceva Mao Zedong. Tohir l’ha preso alla lettera. In conferenza stampa, sfoderando un sorriso a trentadue denti (e a trentadue carati), ha esposto il suo programma: «Innanzitutto cambieremo nome allo stadio: in omaggio agli indumenti delle nostre donne, da San Siro passeremo a San Sari. Che poi, a ben pensarci, ha molto in comune col San Saras del vostro vecchio Presidente…».

Nel finale, si è rivolto a Capitan Zanetti puntando il dito minaccioso: «Ci tieni a finire la carriera in nerazzurro, giusto?? Allora non devi far altro che darmi i numeri di cellulare delle giornaliste di Sport Mediaset. Come dite voi in Italia? O sei ricco o sei Rocco. Ecco, io sono ricco. Molto ricco…».