Su 500 operatori sanitari sardi "No vax" sospesi dal servizio, 150 hanno deciso di farsi inoculare la prima dose. Con l'immunizzazione potranno tornare regolarmente in servizio e quindi essere nuovamente retribuiti. Chiare e inamovibili le regole negli ospedali dell'Isola: niente vaccino, niente lavoro. 

Le lettere di sospensione sono immediatamente partite dall'Ats. Nel frattempo è partito il ricorso al Tar di 173 operatori che contestano il provvedimento di stop. Fra questi non solo chi è contrario ai vaccini, ma anche chi, per patologie o particolari situazioni, non può ricevere il farmaco. 

Nei primi giorni di applicazione della normativa a Cagliari un'operatrice che si era presentata in ospedale senza vaccino era stata invitata a lasciare subito la corsia. Era rimasta lì chiedendo ulteriori spiegazioni: per convincerla a tornare a casa era stato necessario l'intervento dei carabinieri.