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“A circa 8 mesi dai primi casi in Sardegna, l’epidemia di Coronavirus non è ancora sconfitta. Anzi, dal resto del mondo arrivano dati preoccupanti e anche in Italia negli ultimi giorni i numeri sono al rialzo. E infatti il Governo è pronto a imporre nuove restrizioni: già domani potrebbe essere firmato il nuovo decreto che limiterà nuovamente le nostre attività. Il dato relativo alla nostra città era in calo, anche in virtù di alcune recenti guarigioni, ma nel penultimo aggiornamento, arrivato ieri tramite l’Azienda per la Tutela della Salute, abbiamo registrato una nuova impennata, sebbene riferibile a cittadini che risiedono in un’unica abitazione. E anche la comunicazione di oggi segna un sensibile aumento, con altri 4 casi di positività. Attualmente quindi i residenti in città positivi al Covid sono 36, 3 dei quali ricoverati in ospedale. Con l’auspicio che si possano avere presto le contromisure mediche necessarie per fermare la pandemia, la parola d’ordine deve restare ‘prudenza’. Il rispetto di ogni prescrizione è determinante per evitare i contagi, che significa proteggere noi stessi, le nostre famiglie e tutta la nostra comunità”.
Lo ha scritto sui social, il sindaco di Quartu, Stefano Delunas: la parola d’ordine è prudenza, con l’attento e responsabile uso delle regole basilari anti-contagio del virus.