Il 2020 ha fatto registrare un incremento dei decessi quasi ovunque causa Covid. La Sardegna ha, però, la percentuale più alta di aumento per cause non legate al virus (65%). E' quanto emerge da uno studio di Acli Salute Sardegna. 

Da questo si apprende che nel 2020 sono deceduti 2.158 sardi in più (18.853) rispetto alla media del quinquennio 2015-2019: quindi tre volte tanto i morti per coronavirus risultati 747 al 31 dicembre. Ne consegue che, in oltre 1.400 hanno perso la vita per ragioni non attribuite all'emergenza sanitaria. 

"Cause diverse dal Covid - osserva il presidente delle Acli Franco Marras -, che in realtà potrebbero essere l'effetto indiretto perché centinaia di persone potrebbero non aver ricevuto le prestazioni sanitarie necessarie da parte di un sistema regionale in gran parte impegnato nella lotta alla pandemia o paralizzato senza essere in grado di fornire i servizi essenziali".