Sono in totale 153 i pazienti positivi al Covid seguiti all’interno dei reparti del nosocomio cagliaritano di Is Mirrionis, al Santissima Trinità di Cagliari, dato confermato dalla stessa direzione sanitaria, presieduta dal dottor Sergio Marracini.

Intanto, all’interno del piazzale accanto al Maxillo Facciale, è stato allestito un maxi tendone a disposizione dei soccorritori delle autoambulanze che in qualche maniera funge da aiuto per chi deve rifocillarsi.

Lockdown sì, no

Secondo i dati divulgati dalla Protezione Civile e dalla Presidenza del Consiglio, aggiornati al 21 ottobre 2020, l’impennata dei contagi nel territorio italiano non metterebbe a rischio le terapie intensive. Tutte le regioni sono al di sotto della prima soglia di attenzione: il 30% della capacità totale. Nei pressi della soglia ci sono l’Umbria (prossima al 30%) e la Valle d’Aosta (25%). Seguono Sardegna (poco sotto al 20%) e Campania (poco sopra il 20%).

Tra le regioni considerate verdi Molise, Basilicata, Calabria, P.A. di Trento e di Bolzano, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Lombardia e Abruzzo.

Il dato confortante dei ricoveri ci arriva dal confronto tra il numero attuale (al 21 ottobre) di 926 contro le 4.086 persone ricoverate in condizioni gravi il 2 aprile (considerato il picco).

In Sardegna, il 21 ottobre, il bollettino della Protezione Civile, diramato dall’Unità di Crisi, faceva rilevare 167 nuovi casi di positività al Covid-19 per un totale di 6.643 casi. I pazienti ricoverati in reparti intensivi erano 236 mentre quelli in terapia intensiva 36.

Sul territorio suddiviso in Assl: Cagliari 687 attualmente positivi (di cui 390 rilevati negli ultimi 14 giorni/229 rilevati negli ultimi 7 giorni); Carbonia 67 attualmente positivi (31/18); Lanusei 86 nuovi positivi (39/36); Nuoro 515 nuovi positivi (214/140); Olbia 336 nuovi positivi (105/58); Oristano 257 nuovi positivi (115/69); Sanluri 224 nuovi positivi (173/97); Sassari 733 nuovi positivi (406/224); Comune residenza non definito (riferito a dati non inseriti correttamente sul domicilio o migranti o persone residenti in altre regioni) 675 attualmente positivi (225/95).

La Sardegna

Se si considerano i dati in base agli abitanti, positivi per 10.000 abitanti:

Cagliari 12,3 positivi attuali per 10,000 abitanti (4,1 i nuovi positivi negli ultimi 7 giorni; 7,0 i positivi negli ultimi 14 giorni).

Carbonia 5,5 positivi attuali per 10.000 abitanti (1,5 ultimi 7 giorni; 2,5 ultimi 14 giorni).

Lanusei 15,3 positivi attuali per 10.000 abitanti (6,4 ultimi 7 giorni; 7 ultimi 14 giorni).

Nuoro 33,9 positivi attuali per 10.000 abitanti (9,2 ultimi 7 giorni; 14,1 ultimi 7 giorni)

Olbia 20,8 positivi attuali per 10.000 abitanti (3,6 ultimi 7 giorni; 6,5 ultimi 14 giorni)

Oristano 16,4 positivi attuali per 10.000 abitanti (4,4 ultimi 7 giorni; 7,3 ultimi 14 giorni)

Sanluri 23,4 positivi attuali per 10.000 abitanti (10,1 ultimi 7 giorni; 18,1 ultimi 14 giorni)

Sassari 22,3 positivi attuali per 10.000 abitanti (6,8 ultimi 7 giorni; 12,4 ultimi 14 giorni) 

L’area dove il virus sembra circolare è quella di Nuoro che risente dei cluster di Orune e di Ollolai. Negli ultimi 7/14 giorni c’è stato un aumento nell’area del cagliaritano e medio Campidano.

Mentre nella fase iniziale di questa seconda ondata (agosto/settembre) la circolazione è stata prevalente nelle zone costiere, in questa fase sembra essere arrivata alle piccole comunità dei paesi interni della Sardegna.

Fare un’analisi diversificata per territori potrebbe essere utile se collegata alle strategie dei recenti Dpcm, nelle scelte sulla ridotta circolazione di soggetti in ambito regionale, provinciale e comunale in modo da scongiurare un lockdown generalizzato.