Il sindaco Antonello Atzeni, a malincuore, comunica la decisione fatta in Giunta, con la firma di un’ordinanza comunale, la numero 17, datata martedì 1° settembre 2020, che prevede l’obbligo dell’uso della mascherina sia all’aperto che nei locali pubblici 24 ore su 24: “Vista la situazione venutasi a creare a seguito dei contagi di Covid19 nel territorio comunale di Nurri – scrive il primo cittadino - ho dovuto, non a cuor leggero adottare un'Ordinanza Sindacale per evitare la diffusione del Coronavirus e fino al 15 settembre 2020 sarà fondamentale ed obbligatorio indossare le mascherine sia all’aperto che dentro i locali pubblici h.24, inoltre – prosegue il sindaco Atzeni – sempre da oggi 1°settembre e fino al 15 settembre resteranno chiusi i campi polivalenti da tennis e calcetto. Fiducioso nella vostra comprensione e della vostra collaborazione, uniti riusciremmo a superare anche questa. Vi comunico che anche oggi era presente il personale dell'Ats, sono stati sottoposti circa 100 persone a tampone. Attendiamo con fiducia i risultati dei tamponi fatti sabato 29.08.2020 e quelli fatti oggi. Nel frattempo alle persone "sospette" non "tamponate" che sono state a contatto con i positivi due consigli, il primodirivolgersi al medico di base, con sintomi o senza, sarà sua cura contattare L'Unità di Crisi per ricostruire i successivi contatti o incontri con le persone risultate positive, questo è molto importante; se avete dei dubbi, aspettate i prossimi tamponi, possibilmente in isolamento fiduciario, al fine di circoscrivere maggiormente il virus. Evidenzio che la situazione è sotto controllo e l'Amministrazione opera in contatto continuo con le autorità sanitarie, con la protezione civile regionale e con le forze dell'ordine per monitorare costantemente gli sviluppi dell'emergenza. Invito tutta la cittadinanza – conclude il sindaco Atzeni - a mantenere la calma e ad osservare le disposizioni in tema di distanziamento fisico, di utilizzo delle mascherine nei luoghi al chiuso e all'aperto in piazze e ove si presentino possibilità di assembramenti, a igienizzarsi di frequente le mani e a rispettare scrupolosamente tutte le disposizioni nazionali e regionali”.