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“Ci sono momenti in cui bisogna fare i complimenti a chi governa, anche se non è della tua parte politica. Questo è uno di quei momenti, auspicando che all’annuncio segua al più presto l’attuazione”.
Recita tale e quale così, il post del professor Francesco Pigliaru, ex Presidente della Regione Sardegna, che loda di fatto (sebbene notoriamente avversario politico dell’attuale sodalizio di viale Trento), la decisione intrapresa dall’esecutivo regionale, guidato da Christian Solinas, con l’avvio dell’attività di screening di massa con i tamponi rapidi, rivolta a tutta l’Isola.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Emiliano Deiana, presidente Anci Sardegna, che sempre sul suo profilo Fb, scrive: “Mi sono abituato così. A ragionare sui fatti. Un paio d’ore fa (il riferimento è per la notizia di 48 ore fa, sull’avvio dello screening, n.d.r.), il Presidente dalla Regione Christian Solinas ha annunciato due cose. Sono in arrivo 2 milioni di test rapidi (risultato in 13 minuti e screening di massa). La Regione Sardegna si avvarrà della consulenza del Prof. Crisanti per questa campagna imponente di prevenzione. A me sembrano due buone notizie e due ottime iniziative. Attendiamo che si concretizzino per vederne, naturalmente, gli effetti”.
Dalla Lega, compiacimento anche del leader Matteo Salvini, che scrive sui social: “Mentre il governo litiga per soldi e poltrone, in Sardegna parte il controllo a tappeto della salute dei sardi, grazie a due milioni di tamponi rapidi per scovare il maledetto Covid. Complimenti al presidente Solinas e alla sua squadra, che confermano il buongoverno della Lega e del centrodestra”.
Andrea Crisanti (l’annuncio ufficiale)
In arrivo in Sardegna 2 milioni di test antigenici rapidi. Il Presidente Solinas: screening di massa gratuito per tutti i sardi per rilevare i positivi e isolare i focolai. Tamponi rapidi, risultati entro 13 minuti. Il Prof. Andrea Crisanti lavorerà con noi.
Ho sempre sostenuto, dice il Presidente della Regione Christian Solinas, la necessità di attuare uno screening il più diffuso possibile tra la popolazione, per agevolare il rilevamento dei positivi anche asintomatici, isolare i focolai e permettere un rapido abbassamento della curva di contagio.
La Regione avvia una campagna di screening di massa con postazioni diffuse sul territorio, e con la collaborazione delle strutture sanitarie e dei medici militari. Ho sempre sostenuto, dice il Presidente della Regione Christian Solinas, la necessità di attuare uno screening il più diffuso possibile tra la popolazione, per agevolare il rilevamento dei positivi anche asintomatici, isolare i focolai e permettere un rapido abbassamento della curva di contagio. Ora, comunica il Presidente, Ats ha acquistato1 milione e 100 mila test antigenici rapidi orofaringei con l'opzione di un altro milione, mediante gara Invitalia. La prossima settimana inizieranno le consegne, annuncia il Presidente. Si tratta di tamponi rapidi di due tipologie: il primo tipo, del quale sono in arrivo 800 mila pezzi, è un tampone orofaringeo rapidi rapido in grado di fornire l'esito entro 13 minuti. Costano 1,29 euro l'uno. In arrivo anche 200 mila test antigenici rapidi, sempre 13 minuti di attesa,che effettuano l'analisi del campione tramite un piccolo apparecchio elettrico, del costo complessivo di 3,63 euro l'uno. Il grado di affidabilità è altissimo. I tamponi del primo tipo possono essere utilizzati anche all'aperto, in qualsiasi tipo di postazione, mentre i secondi necessitano di corrente elettrica. Con questa campagna di rilevamento, afferma il Presidente, possiamo finalmente attuare il modello di quanto praticato in Corea, a Singapore e in varie zone del mondo, che ci consente di avere in tempi molto rapidi l'individuazione dei positivi e provvedere immediatamente all'isolamento, a protezione di tutta la cittadinanza. Per implementare questo progetto e creare un vero e proprio "modello Sardegna" ci avvarremo del Prof. Andrea Crisanti, che ha scelto di collaborare con la nostra Regione spendendo parole di apprezzamento per quanto abbiamo fatto in questi mesi nella gestione della Pandemia.
(In basso, il post del professor Francesco Pigliaru, ex presidente della Regione Sardegna)