Picco di contagi in Italia e in Sardegna, dove solo ieri sono stati registrati 771 casi, probabilmente a causa della diffusione della variante Omicron del virus SarsCoV-2, maggiormente infettiva della Delta ma, pare, meno aggressiva.

Cresce il numero dei ricoveri nell’Isola, ma ancora non fanno paura. Il bollettino della Regione segnala 15 posti occupati nelle terapie intensive, e 142 in area medica; i sardi in isolamento solo 6.306.

A causa del boom di contagi, si prospetta la dad nelle scuole del Sud Sardegna (Cagliari, Sulcis Iglesiente e Medio Campidano) per tutto il mese di gennaio.

Solo a Iglesias stamattina si registrano 77 casi, il Sindaco Mauro Usai: “Il Dirigente della struttura complessa di Igiene pubblica, Ats Sud Sardegna, ha messo nero su bianco la sua preoccupazione rispetto all'aumento di casi nelle scuole e alla difficoltà di tracciamento, in particolare della variante Omicron, e ha trasmesso tutto al Signor Prefetto di Cagliari, il quale ha scritto all'Assessore Sanità e al Commissario Ats, chiedendo di valutare eventuali chiusure delle scuole nel mese di gennaio per consentire il tracciamento e arginare i contagi”.