"Oggi vi parlerò di musica e teatro. Direte ma sei matto? NO" scrive su Facebook il deputato sardo di Unidos Mauro Pili.

"Devo chiedere scusa al Ministro Franceschini. Ho sempre sostenuto che il governo Renzi fosse un nemico della Sardegna. Lo confermo. Ma faccio salvo Franceschini. È l'unico che si sta seriamente occupando della Sardegna e delle sue tradizioni. Ed è riuscito a mettere in piedi un piano senza precedenti. Quest'anno si celebra l'anniversario del premio Nobel di Grazia Deledda che, quel riconoscimento universale, lo ottenne grazie al suo celebre Canne al Vento, ma questo è anche l'anno delle Launeddas, la celeberrima composizione di canne in grado di esaltare come pochi le tradizioni musicali del popolo sardo". 

"Franceschini - prosegue Pili -, anche grazie alla sua esimia e illuminata sottosegretaria, ha fatto due più due: Canne al vento & Launeddas. Un binomio economico culturale senza precedenti. E con un colpo di genio Franceschini ha tolto il topo dal cilindro. A Cagliari serve un uomo esperto di teatro, di musica e di opera lirica. Un novello Verdi, insomma. Il gioco è fatto. Ha sentito dire che c'è un esperto di canne che vuole impiantarne 5.000 ettari nel sud della Sardegna. Gli dicono che è comunista, è stato presidente di Provincia, è uomo per tutte le stagioni, è esperto di carbone, di alluminio, di piani di sviluppo megagalatici. È l'uomo giusto al posto giusto". 

"Il piano è scritto: nomina del plurinominato Tore Cherchi all'ente lirico di Cagliari, rilancio di canne al vento e tutto il popolo sardo suonerà le Launeddas. Insomma, tutto al posto giusto. Peccato - conclude Pili - che abbia confuso la prima parte: non erano fiaschi ma fischi. Cherchi non era Verdi, ma verde come quella farsa di un progetto che vorrebbe colonizzare la Sardegna nel nome degli amici di Renzi & compagni".