"L'Usb Sanità sospende lo stato di agitazione rappresentato al Prefetto di Cagliari, per le disposizioni impartite ai lavoratori dell'Azienda Ospedaliera Brotzu addetti al portierato e guardiania del Presidio Ospedaliero S. Michele”.

Con una nota trasmessa al referente dell'Usb Sanità Gianfranco Angioni,  il Direttore Amministrativo Dott. Ennio Filigheddu, dopo attenta disamina da quanto rappresentato dall'Unione Sindacale di Base e dal proprio Rls, ha comunicato  la sospensione del  provvedimento di assegnazione del personale afferente al settore del portierato/guardiania, presso le pertinenze dello stoccaggio dei rifiuti urbani e speciali.

“Non potevamo esimerci dal tutelare i diversi lavoratori interessati che hanno richiesto in questa fase così delicata il nostro interessamento,  riponendo fiducia, ancora una volta, nella nostra Organizzazione Sindacale – dice Gianfranco Angioni - abbiamo ritenuto da subito inaccettabili le nuove disposizioni assegnate senza una valutazione del rischio, che andavano a cozzare con  le norme vincolanti  del Dlg.81/08. Seppur con toni aspri la vertenza è sempre andata avanti con il rispetto e la collaborazione tra le parti interessate.

Siamo soddisfatti ancor più lo siamo per i lavoratori, considerato che sono state accolte in toto le nostre motivazioni sulla richiesta della  sospensione delle disposizioni impartite. Prendiamo atto dell'impegno profuso dal Direttore Amministrativo a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, prezioso e fondamentale il coinvolgimento  da parte del  Medico Competente Coordinatore Dott. Roberto Ciocci, che si è reso subito disponibile, per la parte di sua competenza, ha verificare l'idoneità alle nuove mansioni e dare il suo parere vincolante per la revoca delle disposizioni, inoltre ha constatato attraverso un sopralluogo congiunto con il rappresentante dei lavoratori della Sicurezza dell'Usb Sanità, la precaria allocazione degli ambienti dati in utilizzo agli operatori. Consapevoli della necessità da parte dell'Amministrazione di presidiare in maniera efficiente tutti gli accessi in questa fase ancora di emergenza, rimaniamo pronti ad eventuali suggerimenti, e vigili, affinché  i lavoratori del servizio portierato/guardiania possano svolgere la loro preziosa attività in contesti utili e indirizzati in percorsi logistici idonei. Rimanendo ferma come sempre la posizione a tutela e a salvaguardia delle lavoratrici e dei lavoratori – conclude Angioni – auspichiamo per il futuro che le disposizioni dispensate al personale, predisposte  ai diversi  livelli di responsabilità, siano in armonia con le norme, al fine di tutelarne   la dignità, la  sicurezza e la salute”.