Dal 17 al 19 maggio ad Aggius si terrà la prima edizione del Festival Etnosfera. La manifestazione guarda alla tutela delle minoranze linguistiche: da qui il nome, che fa riferimento alla crescente necessità di preservare e valorizzare la ricchezza generata dalle diversità che contraddistinguono le varie culture del mondo. Il festival nasce da un'idea della Pro Loco di Aggius, maturato a seguito di un lungo e costante impegno, che vede da quattro anni l'associazione impegnata nell'organizzazione dell'evento, con il supporto economico del Comune e quello della Fondazione di Sardegna.

Non solo cultura e integrazione, ma anche musica, cinema e letteratura. All'interno del festival troveranno spazio anche altri eventi e iniziative; ospiti il Premio Andrea Parodi, il contest di World Music e il Babel Film Festival, primo concorso internazionale destinato alle produzioni cinematografiche nelle lingue minoritarie. Per tutta la durata del festival sarà inoltre possibile visitare il Museo itinerante Andrea Parodi, sito in via Roma.

L'evento si svolgerà in uno spazio che comprende siti di interesse ambientale e naturalistico, valorizzando vie e piazze del centro storico di Aggius. La scelta della direzione artistica è ricaduta su tre personalità che arrivano da esperienze musicali diverse: Marco Lutzu, etnomusicologo e docente all'Università di Cagliari, Ottavio Nieddu, operatore culturale e organizzatore di eventi, Diego Pani, etnomusicologo, musicista e produttore discografico.

Nella giornata di venerdì 17 giugno si apriranno dunque le danze, con l'inaugurazione del festival e l'incontro tra Diego Pani ed Emanuele Pintus, vincitore dell'Audience Award al Liet 2022. Seguirà lo spettacolo della songwriter americana Kristina Jacobsen, esponente della musica country, in coppia con il contrabbassista sardo Sebastiano Dessanay. A chiudere la giornata sarà proprio Emanuele Pintus, a suon di rock.

Il giorno due, sabato 18 giugno, inizia con la guida all'ascolto del disco "Abacada" di Andrea Parodi. Poi, più tardi, sul palco centrale verrà dato spazio alla world music di Fanfara Station, vincitori dell'edizione 2019 del Premio Parodi, per la seconda volta, in esclusiva, su un palco isolano. La manifestazione si chiuderà 19 giugno, col programma lettura di racconti dal premio 'Aggju di conti gadduresi e cossi'. L'ultimo atto di Entosfera si terrà in Piazza del Rosario alle 21.30, con Cainà, la figlia dell'isola, musiche originali di Mauro Palmas.