Il traffico di armi clandestine finalizzato alla caccia illegale o alla commissione di più gravi reati è certamente un fenomeno preoccupante in una delle province d’Italia “più armate”. 

L’incessante attività informativa dei militari della Stazione Carabinieri di Tortolì ha permesso il rinvenimento di alcuni fucili clandestini, manufatti artigianali sotterrati in un giardino di una privata abitazione. Le armi sono state rinvenute grazie all’indispensabile fiuto di “Pando”, pastore tedesco del Nucleo Cinofili dello Squadrone Cacciatori di Abbasanta. 

Complessivamente sono stati sottoposti a sequestro un fucile artigianale cal.36, un fucile artigianale cal. 20, un fucile artigianale cal. 12, 5 cartucce cal. 6 “flobert”, 1 cartuccia cal. 22 LR e 2 cartucce cal. 6,35.

Per questo L.C. 45.enne, residente a Girasole, pregiudicato, è stato arrestato in flagranza e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.