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Si è conclusa con un meritato successo la seconda edizione di Belvì Trail, un evento dedicato agli appassionati di mountain bike che prevede tre percorsi di diversa lunghezza: 100, 160 o 200 chilometri, col tempo da gestirsi in totale autonomia, confidando sulla traccia gps e sulle istruzioni del quaderno di viaggio forniti dallo staff.
Una grande avventura per i numerosi partecipanti che tra venerdì 21 e sabato 22 settembre hanno preso il via, ognuno sulla propria strada.
Ogni quaranta o cinquanta chilometri, gli atleti, hanno trovato dei check-point dove hanno potuto consultare le statistiche della pedalata scoprendo anche l'andamento degli altri partecipanti, rifocillarsi e bere dell’acqua potabile, ricevere assistenza, fermarsi a riposare o a dormire al coperto e magari fare una doccia. In corrispondenza coi check-point ubicati presso strutture ricettive, è stato possibile con usufruire anche di un trattamento turistico, con cena, camera con bagno e colazione.
Non era previsto un tempo massimo per portare a termine il percorso, l’unica condizione per la buona riuscita della pedalata era registrarsi presso i check-point così da documentare l’avvenuto passaggio in tutti i punti previsti dall’organizzazione.
Dopo la partenza da Belvì, gli atleti hanno percorso strade di montagna sterrate, mulattiere e sentieri attraverso boschi di castagno, pascoli, leccete e praterie in quota, per arrivare nel paese di Villanova Strisaili e da lì iniziare la lunga discesa verso il mare, con l’arrivo nella incantevole spiaggia di Lotzorai
La suggestiva manifestazione è stata organizzato da Sardinia Biking, la società sarda di cicloturismo e mountain bike che vanta la maggiore offerta di escursioni e tour, in collaborazione con l’associazione sportiva Àcua Bentu Terra, il Comune di Belvì e il Centro Commerciale Naturale dello stesso paese.
Col Belvì Trail la Sardegna conferma la sua presenza attiva nel movimento italiano dei trail e del bikepacking, il viaggiare in bici, spesso in mountain bike, con borse specifiche senza l’uso di portapacchi.
Nella prova da 100 km hanno fatto registrare il miglior tempo Gianluca Urru (6h 18'), Alessandro Picciau (9h 02'), Cristian Murru (9h 44'). Nella sezione da 160 km i più veloci sono stati Giorgio Spiga (30h 05'), Federica Piras (32h 55') e Alessandro Siddi (32h 55'). La prova più impegnativa, quella che prevedeva 200 km di percorrenza, è stata conclusa col miglior tempo da Oscar Aramu (20h 00'), seguito da Giovanni Canalis (21h 28') e Andrea Costanzo (22h 00').