Approvato in commissione al Comune di Cagliari il nuovo regolamento di sicurezza e polizia urbana.

Tra i divieti previsti anche quelli che tendono a scoraggiare bivacchi e accattonaggio. E poi il Daspo, nato per le manifestazioni sportive, diventa norma anche nelle strade della movida e in altre zone della città.

Disegnata una nuova mappa con 24 "zone rosse", aree sensibili come piazze, stazioni, cimiteri, luoghi di culto, edifici di pregio, ospedali, questura. Un emendamento introduce per tutto l'anno il divieto di fumare e di portare oggetti monouso dal Poetto a Giorgino non solo in estate, ma anche nel periodo invernale.

La proposta, votata ieri dalla commissione sicurezza e patrimonio, dovrà passare per la commissione comunale Statuto e Regolamenti prima di approdare in aula consiliare per la discussione e il voto finale.

"Cagliari è cambiata negli ultimi tempi - spiega il presidente della commissione sicurezza Marcello Polastri - e questo regolamento vuole essere il frutto dell'evoluzione dell'era moderna per una città più sicura. Mira a scoraggiare atteggiamenti dannosi per la città e a far meglio capire che se tutti ci comportiamo in un certo modo, viviamo meglio, e la città sarà più pulita, vivibile, sicura".

Il documento definitivo sostituirà il precedente regolamento che risale al 1931. Ci sono anche nuove prescrizioni contro l'utilizzo di materiali esplodenti o pirotecnici tutto l'anno e contro l'abbandono di spazzatura accanto ai cesti porta rifiuti.