Giornata intensa, ieri a Cagliari, dove presso il Tribunale dei Minori hanno parlato davanti al giudice i due minori accusati di aver preso parte al delitto di Manuel Careddu. 

"Volevo chiedere perdono alla famiglia di Manuel", ha detto la 17enne G.C., unica donna del gruppo di imputati, dopo aver ricostruito per due ore la sera dell'omicidio.

A poca distanza da lei, la madre della vittima Fabiola Balardi accoglie con distacco le parole della ragazza e sussurra: "No, scordatelo".

Uscita dall'aula la donna spiega: "Anche se lo chiedi in ginocchio, non ti perdonerò mai". La nonna di Manuel, Gavina, aggiunge: "Perché chiede scusa? Sembra che abbiano ammazzato un gatto, non un ragazzo di diciotto anni".