Eergastolo per Christian Fodde e Riccardo Carta, 30 anni per Matteo Satta. Sono queste le richieste del pm Andrea Chelo e del procuratore Ezio Domenico Basso per i tre accusati dell'omicidio di Manuel Careddu, il 18enne di Macomer assassinato l'11 settembre 2018 sulle sponde dell'Omodeo, e della soppressione del cadavere.

Christian Fodde è accusato di essere l'esecutore materiale dell'omicidio. Riccardo Carta avrebbe messo a disposizione il terreno nelle campagne di Soddì dove è stato ucciso Manuel Careddu. Matteo Satta, secondo l'accusa, avrebbe custodito i telefonini del  gruppo, tenuti lontani dal luogo dell'assassinio per rafforzare l'alibi qualora gli inquirenti fossero risaliti ai giovani.

 La prossima udienza del processo verrà celebrata presso il Tribunale di Oristano lunedì 8 luglio. In quell'occasione verranno ascoltate le parti civili, il 10 luglio toccherà alla difesa, il 12 è prevista la sentenza.

Nel frattempo il 4 luglio, presso il Tribunale minorile di Cagliari, i minorenni del gruppo G.C. e C.N. sono stati condannati a 16 anni.