La demolizione dei silos nei pressi del porto prosegue e nella giornata di oggi un’esplosione ha mandato in frantumi le parti più vicine alla torre di servizio, abbattuta sette giorni fa.

Una sorta di castello con vista sul mare, un quadro di cemento che da mezzo secolo ha fatto da sfondo agli eventi di una città che nel frattempo è cambiata, tenendo intatto il suo fascino e il suo profilo che guarda sull’ampio golfo, porta e teatro di storie e vicende. 

 

Un boato e una nuvola di polvere hanno cancellato quel che resta di un passato tutto sommato recente, quanto significativo.

Sarà un film a puntate: prima di cambiare davvero lo skyline di Cagliari e consentire la piena visibilità dei monti di Capoterra, saranno necessarie altre due demolizioni programmate per le settimane successive alle feste pasquali. Tutto questo mentre sulla rete circolano video e simulazioni di quello che non è stato possibile realizzare: un hotel sul porto.

L'Autorità portuale ci ha anche provato. Ma non ha trovato nessuno pronto a raccogliere la sfida. Inevitabile quindi l'abbattimento dei silos ormai pericolante nato negli anni Settanta proprio per raccogliere il grano in arrivo o in partenza nel porto di Cagliari.