I carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari, nell’ambito delle verifiche sulle istanze di contributo per il fermo pesca relativo alle attività del poligono di Capo Teulada, ha segnalato in stato di libertà alla Procura M. A., 44enne pescatore di Sant’Anna Arresi, e B. M., 47enne armatore di Sant’Antioco.
 
I due, dopo aver presentato domanda, avevano percepito l’indennizzo previsto relativamente alle attività di pesca nello specchio di mare interdetto ricadente nella giurisdizione del poligono per l’anno 2014.
 
Dagli accertamenti è risultato che materialmente non avevano mai svolto l’attività di pesca in quanto, nel periodo di riferimento, erano entrambi detenuti in regime di arresti domiciliari per reati vari.
 
Le indagini proseguiranno e i controlli saranno rivolti anche alle istanze presentate nell’anno corrente.