Continua da diciotto giorni la protesta dei 28 operai della miniera di bauxite di Olmedo che occupano un sotterraneo del sito produttivo, a 180 metri di profondità, e che dal 12 settembre presidiano anche gli uffici.

Lavoratori stremati che però non si arrendono e continuano rivendicare il diritto al lavoro per se stessi e per le proprie famiglie.

Da oltre due anni l’attività estrattiva è ferma, diverse le proteste, i sit-in, gli incontri con le parti politiche e con le istituzioni. Tante promesse, pochi fatti che hanno alimentato rabbia, delusione e amarezza nei confronti di chi ha il dovere di tutelare i posti di lavoro.

Intanto, da lunedì 18 settembre è ufficiale che c'è una società interessata alla concessione del sito minerario di Olmedo. Si tratta della Futura srl, società milanese che aveva già partecipato alla precedente aggiudicazione della concessione per l'estrazione di bauxite, ma le era stata preferita la Elmin.

Ma saranno necessari altri dieci giorni per completare la verifica di ammissibilità. La Commissione ha infatti rilevato che la documentazione amministrativa presentata dalla società che ha partecipato all'avviso è incompleta.

Nel frattempo, non si arretra di un passo, la protesta e l’occupazione dei minatori continua. Nelle loro parole la fatica che è espressione del dramma in cui quotidianamente vivono.