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Incontro, questa mattina a Roma, tra l'assessore regionale della Pubblica Istruzione Claudia Firino e il Ministro Stefania Giannini.
Al centro del colloquio, le misure per contrastare il preoccupante fenomeno della dispersione scolastica in Sardegna attraverso l'impegno congiunto di Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Regione.
Soddisfatta l'assessore Firino, che dichiara: “Abbiamo posto le basi per un Protocollo d'intesa attraverso cui condividere una serie di azioni cofinanziate dal Ministero, raccordando strumenti e priorità dell'azione statale e regionale. Ho trovato un interlocutore attento e consapevole dei problemi dei sistema dell'istruzione nell'isola”.
?Nelle intenzioni dell'Assessore c'è un accordo dalla durata dai tre ai cinque anni, capace di prevedere azioni strutturali con l'obiettivo di ridurre sensibilmente il fenomeno della dispersione. Tra le proposte sui contenuti, che saranno oggetto di prossime valutazioni, il rafforzamento delle competenze trasversali oltre a quelle curricolari, l'integrazione, l'attenzione al disagio sociale e comportamentale.?
Nell'attesa che si concretizzi il proposito confermato dal Ministro di risolvere alla radice il problema, l'assessore Claudia Firino precisa inoltre che il personale che verrà coinvolto nei progetti di lotta alla dispersione sarà attinto dalle liste dei precari.?
Ulteriore contenuto del Protocollo riguarderà la condivisione dei dati del Ministero per compiere analisi più precise e puntuali sulla popolazione studentesca e sull'edilizia scolastica. Su quest'ultimo punto, si è discusso anche per coordinare i finanziamenti e gli interventi regionali e statali in modo da evitare sovrapposizioni e coordinare le azioni, non solo per la manutenzione, ma anche per la realizzazione di nuove scuole.
?In conclusione, l'esponente della giunta Pigliaru ha fatto presente la necessità di garantire standard minimi agli studenti legati al diritto allo studio: servizi, trasporto, assistenza, borse studio ed alloggi.